Hanno un nome che sa di fiaba e un
atelier che traghetta il passato nel futuro. Sono un duo di performing art, i
fratelli Broche, aka Samuel, Mauro e Stefano,
nome de plume dalla doppia accezione:
“fratelli” ammicca a un nuovo concetto, contemporaneo e onnicomprensivo, di
famiglia, e “broche” (dal francese
spilla) si rifà al più classico dei
fermagli-gioiello.